Summer on a solitary beach

Né più cinema all’aperto né spiaggia solitaria
Senza soluzione di continuità la rivalità unitaria
Stabilimenti balneari solidali all’establishment
L’image di Alassio mai al ribasso
Per quella finezza di sabbia non c’è rabbia
Che tenga blu oltremare oltremoda oltretempo
Al contempo là ho sempre otto anni
In quei sottili panni sottilmente pendant
Un luogo da fine viaggio da mistica glamour
Qualche esoterica esclusività da emigrée d’altro secolo
Mi spiaggio meglio nel mare d’inverno ma Alassio
È anche una bretella di seta rossa cinese e sprazzi verde pisello
Aloni di un tempo in cui distrarsi cercando zoccoletti
Inghiottendo baci al cioccolato che sembra salato
E non lo è o lo è come tutto quel che piace al budello
Boutique portafogli waterproof e tantissime monete gialle
Come gli ombrelloni denaro sonante che non sembra denaro
Guadagnato a vendere penne e giornaletti
Mai letti a letto tardi almeno qui si sente il mare
© Wundersaar